Friday, August 29, 2008

Attesa


Guardando un'alba non ho potuto fare a meno di notarne la poesia, ho notato come amava abbracciare il mare, come adorava pervadere l'aria, come desiderava accarezzare il mio respiro.
Da quel giorno continuo a guardare l'orizzonte sperando che arrivi un segnale, sperando di poter rivedere quella materializzazione dell'infinito...aspetto di poter finalmente confondermi con il mare e lasciarmi pervadere da quel sogno, lasciare che l'universo diventi il nostro mondo, finchè sarà, finchè continueremo a creare.
Attendo non curante di quello che le altre persone mi dicono, non curante di altre luci intorno a me, continuo a cercare quella luce e solo quella, e mi chiedo se mai faremo parte dello stesso capolavoro, se mai quella luce potente e accogliente avrà il coraggio di immergersi nuovamente nel mio sguardo.

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Il sole continuerà a deliziarci sbucando all'orizzonte sul mare increspato, come fa ogni mattino, quindi l'alba non smetterà mai di avvolgere il mare irrequieto. In caso contrario, sarebbe la fine del mondo.

1:38 PM  
Blogger Zarathustra said...

Il sole spaventato dall'irrequietezza delle onde, dalla profondità del blu causato dalla sua luce, può anche decidere di tramontare su quello stesso mare, e di risorgere lontano, soffrendo, cercando di accarezzare un mare che ora diventa solo limite e non più possibilità, e facendo meno luce per la vergogna di aver ucciso la sua capacità di sognare.

3:14 PM  

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