Friday, November 18, 2005

Sonni Soffocanti

Come un bambino del Peluche, l'uomo ha bisogno di un Dio, così può continuare a dormire.

43 Comments:

Blogger Giorgio Paterna said...

No, ho la fortuna di avere l'avviso sulla mia casella hotmail con il nome di chi ha scritto e il testo.

12:40 PM  
Blogger Zarathustra said...

Bene ne sono felice...

12:51 PM  
Blogger Jackie said...

io ho bisogno spesso di Adolfo per dormire...

12:20 PM  
Anonymous Anonymous said...

io ho bisogno di Azatoth per dormire, il dio stupido e cieco che bestemmia e gorgoglia nei vortici spiraleggianti del caos al centro dell'universo

9:30 PM  
Blogger Jackie said...

...posso gorgogliare e bestemmiare anch'io?

2:15 PM  
Anonymous Anonymous said...

potrebbe arrivare Nyarlatotep l'innominabile se ti sente

2:57 PM  
Blogger Zarathustra said...

"Nessuno accende una lucerna e la mette in luogo nascosto o sotto il moggio, ma sopra il lucerniere, perchè quanti entrano vedano la luce. La lucerna del tuo corpo è l'occhio. Se il tuo occhio è sano, anche il tuo corpo è tutto nella luce; ma se è malato, anche il tuo corpo è nella tenebra. Se il tuo è tutto luminoso, senza avere alcuna parte nelle tenebre, tutto sarà luminoso, come quando la lucerba t'illumina con il suo bagliore."

Luca 11,33-36
Ah ah ah! Azatoth arriverà e porterà finalmente le vorticose tenebre...

3:19 PM  
Anonymous Anonymous said...

io dormo con il mio cane di pelouche da anni 10.
e mio fratello c'aveva bobo.
e dio è l'oppio dei popoli.
e l'oppio lo prendeva pure la mamma di mol flanders.
vi do tanti bacini

3:47 PM  
Blogger Zarathustra said...

"Dio è un concetto tramite il quale noi misuriamo la nostra sofferenza"
J.W.Lennon

6:36 PM  
Blogger Jackie said...

...se esistessero gli Dei come potrei sopportare di non essere Dio?...

12:19 PM  
Blogger Giorgio Paterna said...

Jackie, Lucifero condivide e ti assiste!
Se non possiamo essere dio, meglio regnare all'inferno...

12:56 PM  
Anonymous Anonymous said...

chiederò a Thor delucidazioni sull'essere Dio.

tipo: c'è un concorso statale per diventarlo? è un contratto atipico a tempo determinato? essere divinità ha influito sulla tua vita privata o sei rimasto una persona con i piedi per terra?

9:37 PM  
Blogger Jackie said...

Sign.Dott. Maynervoso, già che lei frequenta piu' spesso gli ometti del Walalla, potrebbe chiedere a Thor dove si puo' comprare il martello divino di immane potenza mandinga con cui si puo' ridurre ad inutili atomi tutti gli infedeli sotto un coro uggioso di mille ninfe?

11:59 AM  
Anonymous Anonymous said...

gentile signor Treehorn per ottenere Mjollnir il Distruttore deve essere figlio di Odino e su suo espresso ordine in carta bollata farselo costruire dai nani. nei secoli molti hanno cercato di impadronirsi di Mjollnir a iniziare dal perfido Loki ma fortunatamente solo il Dio del tuono può brandirlo per difendere Midgard dal caos e dalla confusione!!!

"Invero il mio martello riporterà la giustizia per la barba di mio padre!" -Thor negli Avengers di ottobre-

mi sento un po offeso dai fumetti della marvel perchè sono a volte irridenti nei confronti della mia religione. propongo di mandare una lettera a stan lee per creare un supereroe sullo spirito santo e uno su visnur per la par condicio

http://www.webalice.it/maynervoso/ThorUltimates.jpg
http://www.webalice.it/maynervoso/ThorUltimates2.jpg
http://www.webalice.it/maynervoso/thorultimates3.jpg

peccato per lo scanner cessoso che non rende onore. questa è la rivelazione di una divinità !

1:28 PM  
Anonymous Anonymous said...

gentile signor Treehorn per ottenere Mjollnir il Distruttore deve essere figlio di Odino e su suo espresso ordine in carta bollata farselo costruire dai nani. nei secoli molti hanno cercato di impadronirsi di Mjollnir a iniziare dal perfido Loki ma fortunatamente solo il Dio del tuono può brandirlo per difendere Midgard dal caos e dalla confusione!!!

"Invero il mio martello riporterà la giustizia per la barba di mio padre!" -Thor negli Avengers di ottobre-

mi sento un po offeso dai fumetti della marvel perchè sono a volte irridenti nei confronti della mia religione. propongo di mandare una lettera a stan lee per creare un supereroe sullo spirito santo e uno su visnur per la par condicio

http://www.webalice.it/maynervoso/ThorUltimates.jpg
http://www.webalice.it/maynervoso/ThorUltimates2.jpg
http://www.webalice.it/maynervoso/thorultimates3.jpg

peccato per lo scanner cessoso che non rende onore. questa è la rivelazione di una divinità !

1:30 PM  
Anonymous Anonymous said...

ops tastino aggiorna traditore

1:32 PM  
Blogger Zarathustra said...

Sono molto felice che la verità e la giustizia scendano su di noi a colpi di martello!
Chi ha peccato si piegherà!

1:38 PM  
Blogger Jackie said...

Ma se mi facessi fabbricare dal sign. dei boschi "Mortis" un enorme fallo argentato dall'impugnatura ergonomica e dal manico riscaldato, potrei brandirlo contro gli infedeli al fianco di Thor il Dio del tuono per riportare l'ordine e la giustizia in questo dannato mondo caotico?

3:48 PM  
Blogger Zarathustra said...

Saresti il benvenuto!

1:12 PM  
Blogger Giorgio Paterna said...

Dovresti brandirlo accanto al dio Priapo, lui ti aiuterebbe a maneggiarlo meglio, e magari contro la dea Lee Anderson, saprebbe meglio come esserne trafitta, forse meglio "penetrata"...

1:26 PM  
Anonymous Anonymous said...

sig. Treehorn penso che Thor potrebbe fulminare lei e mortis. se non lo dovesse fare ci proverei io. è una scena disgustosa quella che descrivi spero che qualcuno ti fermi in tempo :|

7:45 PM  
Blogger Jackie said...

..troppo tardi.

11:04 AM  
Anonymous Anonymous said...

mi chiedevo....se Dio non esiste e l'abbiamo creato noi....come abbiamo fatto a dargli delle caratteristiche che non sono nostre...?(tipo la perfezione?)
e se abbiamo creato anche quelle,come le abbiamo create...dal nulla?
e se le abbiamo create dal nulla siamo noi una forma di DIO e dunque perchè avremmo bisogno di dio?

5:36 PM  
Anonymous Anonymous said...

signor marchì...scusi se intervengo(dovrei chiedere scusa a ceri se utilizzo questo spazio per scopi personali,ma forse interesserà tutti) e in maniera così sicura....credo di aver trovato il MARTELLO DEL POTERE!!!
o almeno un fallo di forma enorme...da OBI: un cazzo di legno e ferro enorme del peso di 5 fottuti chili e maneggiarlo è stato davvero impegnativo!
MI SONO SENTITO POTENTE!

5:39 PM  
Anonymous Anonymous said...

chi ha creato l'uomo?
la bibbia dice dio.....
ma chi ha scritto la bibbia?
l'uomo.......
l'uomo senza alcuna modestia e riflessione si è paragonato a dio o meglio alla sua immagine.....è bello pensare dio a immagine di jackie? di maynervoso? di pin?
allora la domanda forse più esatta non è se dio esiste, ma se l'uomo( jackie, maynervoso, pin) esiste......

3:00 PM  
Anonymous Anonymous said...

maynervoso non esiste perchè è il parto della mia mente malata la proiezione di una parte di me stesso. allo stesso modo Dio, Allah, Visnur, Shiva, Zeus sono una proiezione e lo sfogo di una necessità (anche sociale collettiva non solo singolare) dell'uomo.

ciò non significa che gli effetti di maynervoso o di Dio siano inesistenti. se maynervoso ti fa incazzare la tua incazzatura è reale.

dietro maynervoso c'è comunque una persona. se Dio è il parto di una collettività significa che dietro a quel Dio c'è una società. Di sicuro c'è più umanità nel Dio che distrugge Sodoma o che punisce Adamo che non in maynervoso.

percezione e realtà non viaggiano sempre insieme (tanto per tornare al blog di jackie) chiedersi cosa esiste e cosa non esiste lascia il tempo che trova. vero e falso non sono criteri sempre adatti. quindi posso parlare solo per me:
maynervoso non esiste ma crede fermamente in Thor figlio di Odino che a sua volta esiste nel mondo di maynervoso. per cui le divinità possono anche esistere e avere effetti più reali di una fucilata.

discutere con un anonimo in una stanza senza pareti senza nemmeno che lui parli con il mio vero io è davvero esplicativo di tutto questo.

adesso cambiatevi di posto

10:23 PM  
Anonymous Anonymous said...

cazzo lelle che risposta....Thor sarebbe fiero di te!

1:14 PM  
Anonymous Anonymous said...

cmq sulla fucilata avrei da ridire...se noti in natura crea molti problemi...

1:22 PM  
Blogger Zarathustra said...

Cari ragazzi, sono molto felice del fatto che sia nata una discussione.
Volevo rispondere alle prime deomande dell'anonimo(anche se chiamarti così mi inquieta un pò).
Si dio l'abbiamo creato noi uomini, per rispondere al bisogno di certezze, per rispondere ad un bisogno di giustizia.
In un mondo che non risponde ad una nostra logica abbiamo bisogno di qualcuno o qualcosa che ci tranquillizzi e ci dia sicurezze.
La perfezione a cui tu fai riferimento non è altro che eliminazione dei limiti umani, ecco perchè allora è possibile che una mente umana la concepisca.
Vorrei farti notare che dio è onnipotente, cioè può creare o fare tutto ciò che vuole senza limiti, ma una delle maggiori paure dell'uomo non è proprio quella di non riuscire ad influire sugli eventi in modo che non lo feriscano(in senso lato)?
Un'altra caratteristica divina è quella della atemporalità, cioè dio è presente passato e futuro, ma una delle maggiori paure dell'uomo non è proprio quella di non conoscere il proprio futuro e di morire?
Secondo me quindi dio è una favola per adulti.
Favola perchè risponde a quello stesso bisogno moralizzatore dei racconti per bambini e anche a quello stesso bisogno di risposte.
L'uomo preferisce vivere in una finzione non apertamente dichiarata, in una finzione giustificata dalla fede, fede che però non è altro che speranza.
Ma perchè allora non aprire gli occhi e costruire una nuova umanità non più basata su questa finzione?
Tale finzione è diventata così potente da far spaventare l'uomo di essere tale!

1:47 PM  
Blogger Zarathustra said...

LO so che la mia risposta non è completa e mi dispiace ma l'argomento è lungo e difficile e sarebbe meglio affrontarlo in una discussione reale, non virtuale.
Lo scopo di questo sito sarebbe proprio quello, è importante che qui nascano le scintille per una rinascita delle discussioni reali.

1:48 PM  
Blogger Zarathustra said...

Sono felice che delle scintille siano nate, anche grazie a te anonimo.

2:59 PM  
Anonymous Anonymous said...

gli anonimi sono 2...io che sono intervenuto per primo e sono felice possa essere stato di spunto il mio intervento...ti risponderò brevemente:
hai perfettamente ragione quando dici che le caratteristiche sovra-umane di Dio non sono altro che le proiezioni di un uomo privo di paure o imperfezioni ma non è del tutto vero che dio è una favola per adulti...
credo infatti che se l'uomo pensa Dio...egli non può che non esistere...se maynervoso crede in Thor...Thor esiste...non credo si possa pensare qualcosa che non esiste(un po' come diceva un filosofo che esistono tre tipi di idee,ma nessuna nasce dal nulla).
se ciò che pensiamo non esistesse...dovreo dubitare di tutto,e potrei dubitare che una cosa che non ho ai visto...non ho mai provato con i sensi sia reale.
se così fosse potrei credere che anche ciò che ho visto...quando non è più sotto i miei occhi non esiste più...e così via,credo.
non so se il mio ragionamento fila molto...lo spero.
ti ringrazio cmq di avermi dato una risposta che come ti ripeto mi pare però solo parziale...forse avresti di più da dire,anzi ne sono certo...e anch'io avrei molto altro da dirti,ma non è tempo nè luogo...

6:15 PM  
Blogger Zarathustra said...

Secondo me, primo anonimo, i pensieri possono spingersi oltre ciò che è prettamente effetuale.
Io posso immaginare un mondo senza uomini, ma non per questo vuol dire che tale mondo esista.
I pensieri umani seguono il principio causa-effetto, seguono la logica, ecco perchè allora l'uomo è capace d'immaginare o di costruire con il ragionamento anche ciò che non c'è.
Attraverso la meccanica della logica, cioè attraverso affermazione e negazione, l'uomo può vagliare la realtà, come attraverso un setaccio e creasene una ideale(appunto), che però è intimamente correlata con la realtà effetuale.
Ti faccio un esempio stupido ma credo calzante,se così non fosse come potrebbe esserci progresso, come potrebbero esserci delle invenzioni? Esse, o almeno le loro idee dovrebbero essere innate in noi, allora non esisterebbe evoluzione.
L'evoluzione invece, o meglio il progresso invece, esiste proprio perchè l'uomo è in grado di attingere dagli elementi esistenti per crearne di nuovi, questo è il pensiero.
Dio non è altro che una logica creazione in risposta a paure e bisogni, nient'altro che un'idea, solo un pò più evoluta di babbo natale, eh eh eh.
Volevo aggiungere la cazzata finale scusa.
A presto.

8:17 PM  
Anonymous Anonymous said...

PICCOLO ELOGIO:
Potrei dirti il mio nome...ma non lo farò...se ti dicessi chi sono le tue risposte non sarebbero più così sicere,nè così eleganti per me,o forse lo sarebbero ma non mi apparirebbero più tali...se svelassi la mia identità cercheresti di capire chi sono e ora non è tempo;
così se io sapessi chi si cela dietro il nome del Profeta non lo crederei più portatore di luce e verità...magari ci conosciamo...ma non volgio sapere chi sei...non ancora,prima voglio scoprire cosa pensi e cosa ti spinge a cercare la Verità,cosa nel tuo nome di oltre-uomo e cosa nel tuo nome di dionisiaco...
perciò dimmi come può il tuo pensiero immaginare un mondo senza uomini senza basarsi su idee che esso possiede...Tu immagini un qualcosa che c'è:un mondo con gli uomini e ne sottrai una parte...sono due idee distinte che insieme ne creano un'altra...non una originaria che non esiste.
prova a pensare a un non-uomo...come lo pensi...?come un dio,come un animale,come una pianta...ma mai come realmente non-uomo,perche il non-uomo non esiste o al massimo esiste in relazione all'uomo!
prova a pensare a qualcosa che non c'è...e se ci riesci(a un'idea unica e originaria che non esiste...non a una negazione nè una molteplicità di idee che costituiscono una essenza differente e che come dici tu esiste solo nella contingenza...)sarò ben lieto di accordarti la ragione.
tanto che il tuo progresso...sono scoperte di fenomeni esitenti in natura che noi applicamo o utilizziamo nella vita...ma tutto già esiste...non lo creiamo.
e anche quando sembra che lo creiamo...in relatà(tipo nell'arte)utilizziamo degli strumenti che fanno capo a delle idee che rispecchiano enti esistenti...
almeno così mi pare.
scusa la lunghezza...spero mi perdonerai...

11:16 PM  
Blogger Zarathustra said...

Caro anonimo, voelvo dire proprio che le idee nascono da combinazione di altre idee attraverso la logica, non sono innate.
Ogni nostra idea è combinazione di altre idee che però derivano tutte da l'esperienza fisica e spirituale che viviamo.
Nonostante questo l'uomo è in grado di creare anche concetti che non esistono attraverso la logica, pur non riuscendo ad averne una rappresentazione visiva nella mente.
Io posso immaginare concettulmente un non-uomo, ma non visivamente.
Con questo processo l'uomo riesce a creare, perchè la creazione è combinazione di enti(o di idee), interpretata dal soggetto creatore.
E sulla tua idea del progresso non sono per niente d'accordo.
La definizione che dai tu è quella propria delle scoperte, ma le invenzioni sono proprio creazione, cioè rielaborazione di conoscenze(o altre cose) esistenti attraverso un'interpretazione.


Volevo aggiungere che comunque io credo di aver capito chi sei, ma questo non mi influenza te lo assicuro.

1:48 PM  
Anonymous Anonymous said...

il linguaggio non ci aiuta...soprattutto non ti aiuta...è vero devo dartene atto.
Ma sul fatto che tu possa pensare a un non-uomo...ho qualche dubbio...non parlo di visualizzazione,ma anche solo di pensiero,che caratteristiche gli dai?
potresti giustamente ribattere sulle "caratteristiche",ma il pensiero umano è linguaggio...in fondo noi pensiamo parole e le parole creano i nostri pensieri...se non hai una parola non puoi pensare...puoi solo immaginare,fantasticare per visioni incomunicabili...non certo creare nè tanto meno sottrarti alle esperienze reali.
devo ammettere che il concetto che stiamo analizzando...si sta spostando su un altro piano...non tanto di DIO ma di una forma superiore di esistenza che garantisce logicamente l'esistenza umana...
su tante cose hai ragione e forse le invenzioni si sottraggono al mio discorso...ma solo laddove l'invenzione è ex novo e nella storia non ne abbiamo esempi...
sulla formazione(creazione) di idee o concetti o pensieri da somme di idee sono daccordo...l'uomo ragiona per associazione,ma questa non è creazione...rimane associazione...2+2=4...4 non è creato...è solo una conseguenza che come dicevi tu ha realtà effettuale e non di più...
spero di non annoiarti con queste continue risposte...e nemmeno farti credere che io sia la Verità...la sto cercando...aiutami.
Non so se hai capito chi sono...se così fosse tanto meglio,vorrebbe dire che il Profeta è grande!

2:16 PM  
Blogger Zarathustra said...

Secondo me l'uomo ragiona per associazione o dissociazione, ma crea quando interpreta tale associazione o dissociazione(Dell'interpretazione e dell'intuizione ne abbiamo già discusso).
Grazie a ciò 2+2 può dare 3 o 5 o 100, non è una conseguenza prevedibile.
Questo è l'olismo.

Scusa ma cosa intendevi con la prima frase dell'ultimo intervento?
A cosa ti riferivi?

E si, credo tu sia Umbertì ma non ne sono certo ovviamente, e se non lo sei fammi sapere chi sei, se vuoi ovviamente...

3:34 PM  
Anonymous Anonymous said...

intendevo che siamo legati alle parole...che la comprensione e la veste dei nostri pensieri è sempre filtrata dal linguaggio...che schiavitù la lingua...
a volte vorremmo dire cose che non possiamo esprimere e a volte le parole...abusate o in disuso non sono facilmente comprensibili dagli altri...
certo quando interpreta...ma come interpreti DIO?
sulla mia identita il Profeta è grande...

6:11 PM  
Anonymous Anonymous said...

non so sarebbe davvero un discorso lungo...e sull'interpretazione vorrei capire cosa intendi...
se è solo il "filtro" umano...siamo al punto di partenza...

6:13 PM  
Anonymous Anonymous said...

ola sono anonimo 2, insomma quello che ha citato il pezzo sulla "bibbia e dio che esiste grazie all'uomo (o maynervoso)che l'ha scritto" di quel favoloso film che è train de vie perchè mi sembrava pertinente al'argomento, e in effetti, parlando di linguaggio una frase (o aforisma) spiega più di mille post e non ti spiega mai niente (scusate la doppia negazione ma l'italiano è un linguaggio perfettibile), e se 2+2= 0,67? non somma ma differenza di calcolo elaborato o solo un valore diverso a 2 a + e 0,67 o al modo di dirlo, vorrei sapere se i matti hanno un dio, i pazzi, quelli che ragionamenti come i nostri li mangiano a colazione e vivono in limbi ben al di là del pensiero umano conforme a configurazioni logiche causa effetto come voi dite, la potenza del simbolo e in penultima analisi (perchè non c'è may un'ultima analisi) la sua totale inutilità in constatazione del fatto che il tempo trasforma le forme in significato di ciò che significavano e quindi se un dio è pensabile è diverso da un dio pensato prima....d'accordissimo con maynervoso che è l'effetto che conta e come dimostra l'esistenza del papa l'effetto di una sega mentale può anche essere devastante, insomma babbo natale c'è e agisce e i suoi effetti, frutto di (in)coscienza collettiva sono ben visibili, la realtà dovrebbe in effetti tradursi in effetto e la nostra consapevolezza di questo definirla realtà (anche se in effetti per il discorso di cui sopra il linguaggio stesso si ridefinisce e allora lo stesso significato dell'essenza va a farsi benedire, ma ora ho del tempo da perdere e in effetti è questo l'esperimento che dimostrerà se una sega mentale provoca effetti o no)........anonimo 2 esiste o esistono solo le sue parole? anonimo 2 ha un volto una storia, per voi no finchè non sapete chi sono, io rappresento con questi post la mera proprietà intellettuale di qualcun'altro, che magari è pericloso e potrebbe alzarsi adesso dalla sua sedia, impugnare una calibro 38 a ripetizione con calcio di sicurezza a bassa gittata e canna corta e correre per i corridoi sparando all'impazzata su tutti provocando ingenti danni fisici e psicologici su persone prima del tutti indifferenti alla sua esistenza.........per loro io esisterò nel mio effetto, ma anche come incubo nelle loro menti........

1:03 PM  
Anonymous Anonymous said...

fatemi un riassunto che mi sono perso delle puntate. la questione del discorso è "se lo penso esiste altrimenti non potrei pensarlo" ?

se io penso a un quadrato rotondo il quadrato rotondo esiste? e se penso a un dio uno e trino che è ovunque contemporaneamente?

posso essere d'accordo sul ragionamento logico che non fa un piega (per quanto penso che abbia un punto debole ma non riesco a trovarlo ^o^) ma allora la domanda diventa: si può pensare dio? questo mi fa ritornare al discorso iniziale che le varie divinità sono uomini con qualità e anche vizi umani elevati all'ennesima potenza. ci stiamo mordendo la coda.

abbiate pazienza con chi ha fatto le scole basse pure se cerca de parlà guzzo. anche perchè non ho avuto tempo di leggere tutto per bene quindi magari mi avete già risposto in qualche punto. burt avrà colto la citazione di ortiglia ^____^ peccato che mi sono dimenticato di cosa diceva.

5:14 PM  
Anonymous Anonymous said...

il punto debole del sistema penso dunque esiste...sta semplicemente nel fatto che seguendo questo principio il pensiero si farebbe attore primario dell'esistenza...
Il pensare diverrebbe non solo una forma dell'esistere ma anzi l'unica forma.
In questo senso esso si arrogherebbe il diritto di discerne ciò che esiste da ciò che non può esistere in forme culturali...divenendo creatore...all'estremo creatore anche di Dio.
Il ragionamento che ho portato serviva a riflettere su una questione...:
qual'è il nostro punto di vista?
se partiamo dall'uomo...stiamo solo attenti a non svilire la sua esistenza come essere materiale di bisogni...se non partiamo dall'uomo: DIO ESISTE!
cmq in tutto questo non mi sento di poter liquidare la questione che rimane ampia e apertissima a molti spunti di riflessione...magari se ne può discutere in carne e ossa...!

6:15 PM  
Blogger The White Bunny said...

anche io mi interesso di Dio, e conosco abbastanza bene Friedrich Nietzsche: mi piace.
tu conosci Soren Kierkegaard? quasi contemporaneo di Friedrich i loro pensieri hanno molto in comune per quanto poi possano divergere in direzioni diametralemnte opposte.
io ho messo alla prova Nietzsche attraverso Kierkegaard e viceversa.
l'uno aiuta davvero moltissimo a comprendere l'altro fino in fondo.
poi starà a te scegliere.
se davvero vuoi esser degno di quel nick name che porti [ ;-)]
vieni a visitare il mio blog e chissà che questa discussione possa essere portata ad un confacente livello... dalla questione generale sull'esistenza di Dio, alla specifico accanimento nietzschiano cul cristianesimo.

11:26 AM  

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