Formiche
E' tornato il sole.
Tutto si risveglia, i colori e i profumi della primavera sono nell'aria, e io non riesco a non essere partecipe di questa danza.
Mi sento pervaso dalla vita più pura, vedo ovunque una possibilità.
Vorrei che la nostra vita i nostri sentimenti, le nostre azioni e quindi la nostra società, fossero intrisi di questa gioia di vivere, di questa voglia di poter fare.
Ci chiudiamo nei nostri egoismi più serrati, per evitare di vedere perchè vedendo si può rimanere ciechi, per evitare di sognare perchè sognando sfugge la realtà, per evitare di avere sentimenti perchè si potrbbe anche soffrire.
Ci ritroviamo così a voler difendere da ogni pericolo una vita che invece così facendo rifuggiamo.
Noi non viviamo, noi siamo eccessivamente formiche, mettiamo da parte per un futuro che non verrà mai.
Pericoli ci saranno sempre, in tutte le accezioni possibili, ma la vita è proprio l'affrontare tali ostacoli per continuare a seguire un proprio progetto.
Vanno osservate tutte le sfumature e non bisogna averne paura.
Tutto si risveglia, i colori e i profumi della primavera sono nell'aria, e io non riesco a non essere partecipe di questa danza.
Mi sento pervaso dalla vita più pura, vedo ovunque una possibilità.
Vorrei che la nostra vita i nostri sentimenti, le nostre azioni e quindi la nostra società, fossero intrisi di questa gioia di vivere, di questa voglia di poter fare.
Ci chiudiamo nei nostri egoismi più serrati, per evitare di vedere perchè vedendo si può rimanere ciechi, per evitare di sognare perchè sognando sfugge la realtà, per evitare di avere sentimenti perchè si potrbbe anche soffrire.
Ci ritroviamo così a voler difendere da ogni pericolo una vita che invece così facendo rifuggiamo.
Noi non viviamo, noi siamo eccessivamente formiche, mettiamo da parte per un futuro che non verrà mai.
Pericoli ci saranno sempre, in tutte le accezioni possibili, ma la vita è proprio l'affrontare tali ostacoli per continuare a seguire un proprio progetto.
Vanno osservate tutte le sfumature e non bisogna averne paura.
posted by Zarathustra at 12:46 PM
7 Comments:
Il mondo sarà pure composto in maggioranza da formiche,ma da qualche parte si nascondono centinaia di danzatori alla ricerca del ritmo che potra coinvolgere le formiche e che li farà uscire allo scoperto.Oppure i danzatori si uniranno tra loro,perseguitati dalle formiche che tenteranno di appiattire il mondo soffocando ogni fonte di pensiero autonomo.Ormai si è creata la MASSA.....
Da piccolo mi divertivo ad uccidere le formiche...
Spero ancora che la danza si possa portare a tutti.
Spero ancora che le formiche possano vedere oltre, spero possano sentire il ritmo.
Spero che sfruttando i meccanismi di diffusione del pensiero di massa, si possa diffondere il pensiero libero...
Bisogna dare alla massa il valore della libertà individuale di pensiero...
Bisogna fare sentire parte della massa e quindi non più solo, unicamente chi riconosce la propria unicità, eh eh eh.
Sembra un contro senso ma in realtà ha un senso profondo, che è quello di sfruttare l'insicurezza umana per formare una nuova società libera.
P.S.:Certo poi per danzare le formiche avranno bisogno delle zampe, capito Marchì?
Io le formiche le bruciavo sulle lampade da piccolo......un'infanzia molto turbata...
ma che succede se le formiche iniziano a pensare liberamente e poi si scopre che il loro pensiero libero si basa sugli ideali più bassi e l'etica più infida?
Una formica con una vita piena ad esempio di difficoltà,povertà e violenza come esprimerà il proprio pensiero libero?
No avete mai provato da piccoli a uccidere le formiche con la lente d'ingrandimento sotto il sole?!
Era un gioco allegro quando scoppiettavano...
leggete e mangiatene tutti:
la formica argentina, di italo calvino
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