Wednesday, December 31, 2008

La fine dell'inizio


Gli ultimi minuti di una giornata simbolica, portano via tutti i ricordi di un anno che ha saputo darmi più di qualsiasi altro... Emozioni, crescita, sorrisi, musica, colori.
Un anno che nella sua immediatezza mi ha fatto trovare l'infinito di una poesia che amerò per sempre, ma che non vedo più, alla quale comunque l'eternità ha donato il mio cuore e che vivrà sempre nel mio ricordo.Una poesia grande come un pensiero e pura come una lacrima d'amore.

Un anno che nella sua grandezza mi ha fatto notare sempre più la bellezza di una scelta e la complessità di un sorriso.

Un anno che non ha avuto la paura di ferirmi per farmi respirare.
Un anno che non ha esitato a trasformarmi in pioggia per farmi rivivere nel mare.

Saluto te, caro tempo, lascia solo che porti con me i ricordi in una nuova danza, lascia solo che il mio sguardo si arricchisca di ciò che è stato e sappia sempre più nutrirsi di ciò che è e potrebbe essere, lascia solo che la mia volontà cresca e che il mio sorriso sia sempre più un respiro leggero. Ora lascia che il vento del futuro mi porti l'odore del tuo giovane fratello...

Monday, December 29, 2008

Emozioni

"Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi, felice, sopra l'erba ad ascoltare
un sottile dispiacere
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va a dormire
Domandarsi perchè
quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere
se poi è tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare
qualcosa che
è dentro me
ma nella mente tua non c'è

Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni

tu chiamale se vuoi
emozioni

Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede a un passo
per ritrovar se stesso
Parlar del più e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore
E ricoprir di terra una piantina verde sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa

E prendere a pugni un uomo solo perchè stato un pò scortese
sapendo che quel che brucia non son le offese
E chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che
è dentro me
ma nella mente tua non c'è

Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni

tu chiamale se vuoi
emozioni"

L.Battisti/Mogol

Saturday, December 20, 2008

Arrendersi

Una musica sottile come un filo d'erba, si perde nel mio respiro gelato... guardo le persone a me estranee e ritrovo quello stesso desiderio di essere leggeri, ma poi, perso nei loro sguardi, vedo che manca la voglia di sentire la musica...

Wednesday, December 10, 2008

Addio

E l'alba divenne tramonto, per paura, sentendosi in colpa per aver amato il mare, per essere sorta da esso...
Tremando al pensiero di far scomparire di nuovo un orizzonte...
Persa in un silenzio pieno di sentimenti inespressi...
Così venne la notte e con essa il buio...
L'alba si spense, rimase solo qualche stella, come pallido ricordo della luce precedente, come a ricordare che per un attimo quell'orizzonte scomparve.

Sunday, December 07, 2008

Morte

Non bisogna mai dimenticarsi della possibilità d'amare...

Tuesday, December 02, 2008

Significati

Che cos'è respirare una persona se non gettarsi nelle sue parole e vedere come esse formino i profili di ciò che quegli occhi a noi estranei riescono a vedere e percepire?
Che cos'è volere una persona se non sceglierla ogni giorno, ogni giorno perdersi leggeri nel suo sguardo?
Che cos'è adorare una persona se non vedere tutte le altre persone che avremmo potuto amare come dei pallidi tentativi di ricalcare quell'unicità?
Che cos'è essere fedeli a uno sguardo se non essere entusiasti di essere toccati e accarezzati solo da quegli occhi e non da altri?
Che cos'è amare una persona se non non volere che quelle labbra, quei pensieri e quel corpo?
Che cos'è morire se non tradire un sentimento, tradire se stessi, essere tristemente vuoti come quando ci si fa toccare da altre mani e ci si fa conoscere da altre labbra?